23 Aprile

Dieta flexitariana, vegetariana e vegana: cosa sono e quali sono i benefici per l’ambiente?

Categoria: Azienda
Flexitariana, vegetariana, vegana, ma aggiungiamo anche plant based? In cosa consistono esattamente queste diete delle quali sentiamo sempre più spesso parlare? Oggi con la maggiore attenzione alla propria salute, all’impatto ambientale o alla questione etica, si stanno diffondendo sempre più stili di vita alimentari che limitano fortemente o rinunciano ad alcune categorie di cibi derivati dagli animali.

Vediamo le principali:

Vegana: chi la osserva ha forti motivazioni etiche legate prima di tutto ai diritti animali e, abbracciando uno stile di vita coerente, usa vestiti e cosmetici animal free. Nel suo piatto troviamo: cereali, legumi, semi, verdura, frutta fresca e secca, mai carne, pesce, uova, latte, latticini e miele. 


Plant based: la abbraccia chi aderisce a principi salutistici e ambientalisti. Preferisce il 100% vegetale, magari poco processato dall’industria, ma, non essendo guidato da istanze etiche, può concedersi strappi e assumere piccole percentuali di derivati animali, anche carne e pesce.   


Vegetariana: anche chi adotta una dieta vegetariana ha una forte componente etica e presta attenzione a non usare cosmetici con componenti animali e vestiario con pelle o pelliccia. Sulla sua tavola ci sono, oltre a cereali, legumi, semi, verdura, frutta fresca e secca, cibi che non pregiudicano la vita dell’animale come ad esempio miele, uova e formaggi, magari prestando attenzione che il caglio usato sia di origine vegetale. 


Flexitariana: il termine deriva dall’inglese flexitarian e sta a indicare la dieta di chi affianca lo stile alimentare prevalentemente vegetariano a pasti nei quali consuma proteine animali. Un’impostazione simile aiuta a limitare prodotti quali insaccati, carni rosse e altri cibi che impattano sulla salute personale e sull’ambiente.


L’istanza eco friendly è sempre più presente in chi decide di spostarsi verso questi stili alimentari: sono proprio le carni rosse, i formaggi, il pesce, le carni suine ed avicole infatti ad avere il maggior impatto ambientale, come abbiamo già visto analizzando La doppia piramide alimentare (https://www.cerretobio.com/news/la-doppia-piramide-alimentare-salute-e-sostenibilita-per-un-futuro-migliore).